Come nasce il nome Swapush

In molti ci hanno chiesto da dove viene il nome Swapush.

Alcuni di voi probabilmente ricorderanno che in principio il nome della community era Swappen, un mix tra swap ed happen.

All’epoca, non essendo ancora esperta delle insidie del web, avevo commesso un’enorme leggerezza: avevo scelto un dominio il cui “.com” era già preso.

Nel momento in cui avevo deciso che avrei creato la community di baratto più figa che ci fosse e avrei conquistato conseguentemente il mondo, il .com diventava condizione necessaria e sufficiente.

Quella sera cominciò la caccia al nome insieme alla persona che oltre ad aver svuotato la cantina per aiutarmi nella missione, avrebbe poi disegnato il logo: Raffaele Iannello.

Di cosa avevamo bisogno per questo fatidico nome?

• 2 sillabe massimo (deve essere facile da scrivere sulla barra di google e pronunciare)
• Doveva contenere la parola swap
• Doveva avere tutti i domini liberi

Era il 2015: sembrava impossibile.

             

E quindi via libera ai chupiti ed al brain storming in modalità smodata e finalmente verso le 3 del mattino tra risate e disperazone, ecco che riecheggiò nella stanza lui: Swapush.

Swap + push: 2 sillabe, facile e con un senso di velocità è forza che tanto mi ricordava le corse all’avvio degli swap party.

E Swapush fu…con una P sola attenzione perché fa siamo internazionali… avevate mai notato infatti che le doppie sono una cosa molto italiana?